ESMA. Orientamenti sulla valutazione delle conoscenze e competenze

La finalità dei presenti orientamenti è specificare i criteri di valutazione delle conoscenze e competenze richieste ai sensi dell’articolo 25, paragrafo 1, della direttiva MiFID II, in conformità con l’articolo 25, paragrafo 9, della medesima direttiva.
Con questi orientamenti l’ESMA mira a promuovere una maggiore convergenza nelle conoscenze e competenze del personale addetto alla prestazione di consulenza in materia di investimenti o alla fornitura ai clienti di informazioni riguardanti strumenti finanziari, depositi strutturati, servizi di investimento o servizi accessori, e invita le autorità competenti a valutare la conformità con tali requisiti. Questi orientamenti stabiliscono importanti norme per aiutare le imprese a ottemperare all’obbligo di operare nel migliore interesse dei propri clienti e per assistere le AC nel valutare adeguatamente il rispetto di tale obbligo da parte delle imprese.
Questi orientamenti definiscono criteri minimi per la valutazione delle conoscenze e competenze del personale addetto alla prestazione di servizi pertinenti. Pertanto, le AC possono richiedere maggiori livelli di conoscenze e competenze per il personale addetto alla prestazione di servizi di consulenza e/o per quello addetto alla fornitura di informazioni.

Quale risultato della conformità con questi orientamenti, l’ESMA prevede un rafforzamento della protezione degli investitori. L’allegato I contiene alcuni esempi illustrativi di potenziali applicazioni degli orientamenti da parte di un’impresa di investimento. Pur non facendo parte degli orientamenti, tali esempi mirano a fornire alle imprese spunti pratici su come ottemperare ai requisiti stabiliti negli orientamenti stessi. 

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Master 2016-2017. Governance, Sistema di controllo e Auditing negli enti pubblici e privati

Master 2016-2017. Governance, Sistema di controllo e Auditing negli enti pubblici e privati

Nell’ambito delle iniziative a sostegno della formazione post universitaria e professionale, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1, punto f), del Decreto Ministeriale 28 luglio 1998 n. 463, l’Istituto, mediante Avviso Pubblico seleziona annualmente, a livello nazionale ed internazionale, Master Universitari di primo e secondo livello e Corsi universitari di Perfezionamento, nonché Master o corsi formativi equivalenti promossi da Atenei stranieri.

L’INPS prevede l’attribuzione di 10 borse di studio per la partecipazione al Master Universitario di II° livello in Governance, Sistema di Controllo e Auditing negli enti pubblici e privati a favore dei figli o degli orfani di dipendenti iscritti alla gestione unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali (art.1,c.245 della legge 662/96) e dei figli di pensionati, utenti della Gestione Dipendenti Pubblici.

La borsa di studio attribuita dall’INPS copre integralmente i costi di partecipazione. Nulla è dovuto dal partecipante beneficiario della borsa di studio salvo il pagamento dell’imposta di bollo e del costo del diploma.

Per scaricare il bando per le borse di studio Inps cliccate qui

Piano Nazionale Anticorruzione – Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo definitivo

Piano Nazionale Anticorruzione – Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo definitivo

Piano Nazionale Anticorruzione-
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il testo definitivo

Pubblicato nella Gazzetta ufficiale, Serie Generale, n.197 del 24 agosto 2016 il testo definitivo del primo PNA adottato dall’Autorità a seguito della riforma del d.l. 90/2014.
Il Piano costituisce un atto di indirizzo per le amministrazioni chiamate ad adottare o ad aggiornare concrete e effettive misure di prevenzione di fenomeni corruttivi. Al documento è allegata la Relazione AIR e le osservazioni pervenute a seguito della consultazione pubblica.

Delibera n. 831 del 3 agosto 2016

La definizione delle competenze, abilità e conoscenze dei professionisti di compliance nelle banche e nelle assicurazioni

La definizione delle competenze, abilità e conoscenze dei professionisti di compliance nelle banche e nelle assicurazioni

Il 1° luglio si è svolta in UNI la prima riunione del GL20 della Commissione Servizi su ”Pianificazione e compliance nell’ ambito delle banche, delle società finanziarie e delle Assicurazioni”, che ha il compito di definire, in base a quanto previsto dalla Legge 4/2013, una norma UNI per la certificazione dei professionisti di compliance, funzione obbligatoria in questo settore.

La norma proposta ha il titolo provvisorio : “Attività professionali non regolamentate – Figure professionali operanti nella pianificazione e nella compliance per le persone giuridiche, associazioni ed enti del settore bancario, finanziario ed assicurativo – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza”.

Per partecipare ai lavori del Gruppo di lavoro, che riprenderanno il 16 settembre a Milano, nella Sede dell’UNI, è necessario essere Soci UNI.

Si allega il link per scaricare la domanda di ammissione all’UNI Cliccare su questo link

Per ulteriori informazioni:

Bruno Maineri, APB, email: b.maineri@bankframe.it

Coordinatore del GL 20, membro del Comitato di presidenza della Commissione Servizi UNI